Trieste e la ricerca scientifica internazionale

E’ questo il tema dell’intervento del prof. Erio Tosatti,  fisico di fama internazionale, alla prossima conviviale di venerdì 1 giugno, presso l’Hotel Greif Maria Theresia di Trieste, alle ore 20.00.

Lo scienziato è stato onorato con la Medaglia Tate dell’American Institute of Physics nel 2006, un riconoscimento assegnato ogni due anni a uno scienziato non statunitense per l’eccellenza nella ricerca e per l’impegno nella promozione internazionale della fisica. Nell’ambito scientifico la medaglia viene considerata più prestigiosa dello stesso Premio Nobel.

Erio TosattiModenese di origine, Erio Tosatti, dopo la laurea in fisica consegue il dottorato con lode nel 1970 alla Scuola Normale Superiore di Pisa e in seguito, come ricercatore del CNR alla Sapienza di Roma, ha modo di fare esperienze all’estero, da Cambridge, a Stoccarda, alla California.

E’ proprio dalla California che, nel 1976, è chiamato a Trieste dal premio Nobel Abdus Salam e da Paolo Budinich, per organizzare il gruppo di ricerca di Fisica Teorica della materia nel Centro Internazionale di Fisica Teorica (Ictp). Altri avrebbero scelto di rimanere all’estero in un posto meglio retribuito, ma a Tosatti piace l’idea di lavorare in Italia e, allo stesso tempo, in un contesto internazionale. Il Centro triestino, sotto l’egida dell’ONU, riunisce infatti scienziati di Paesi poveri e Paesi sviluppati per fare insieme ricerca.

Nel 2002-2003 Erio Tosatti è nominato vicedirettore, e poi direttore incaricato, del Centro di Fisica con il quale continua anche oggi la collaborazione.

Dal 1980 è professore di ruolo alla Scuola Internazionale Superiore di Studi Avanzati (SISSA), l’altro centro di eccellenza di Trieste che, dal 1978, offre percorsi di formazione post-laurea di alto livello, nei settori della fisica, della matematica e delle neuroscienze. Tosatti ha fondato alla SISSA un gruppo di ricerca e dirige il settore di Teoria degli Stati Condensati.

Sua è la leadership nell’ambito della Fisica teorica della materia e dei nanosistemi.

Al suo attivo oltre 400 lavori in riviste internazionali e monografie, realizzati nel corso degli anni con circa 30 allievi e un gran numero di collaboratori, provenienti da tutto il mondo.